Tempo di lettura 2 minuti
Una cosa è certa: il tempo non è mai abbastanza ed è una risorsa ad esaurimento. Queste peculiarità lo rendono estremamente importante e fonte di ricchezza.
E’ un fenomeno oggettivo dal punto di vista fisico, ma anche esperienza soggettiva per la differente percezione che se ne può avere.
Sul lavoro, come in ogni ambito della vita, diventa fondamentale saperlo sfruttare al meglio, tanto che studiosi di tutto il mondo si sono scatenati nell’elaborazione di metodi e tecniche per gestirlo a proprio vantaggio.
Che dire, ad esempio, della Tecnica del pomodoro? Nulla a che vedere con pentole e tegami, ci suggerisce il miglior modo per suddividere la giornata in intervalli regolari, una scansione ordinata per favorire concentrazione e riparo dalle interruzioni.
Il software “egg timer” o il marchingegno più cool “Daily Stack“, invece, puntando sulla misurazione elettronica della durata delle proprie attività, consentono un resoconto giornaliero dei compiti portati a termine e di disporre di un utile termine di paragone per le proprie performance successive.
L’elaborazione di “to do list” complete ed efficienti e di “matrici del time management” richiedono una stesura e un’elencazione delle proprie incombenze, secondo norme ben precise e non trascurabili: per le prime si esige un’attenzione particolare nell’elaborazione delle frasi, per le seconde una cura per la determinazione dell’urgenza e dell’importanza dei compiti da intraprendere.
Tempo oggettivo e soggettivo. Mille modi per gestirlo e non sprecarlo. Unico obiettivo: fare bene e ottenere profitto nel minor tempo possibile, per poter perseguire desideri e aspirazioni.
Augurandoci di avervi fornito preziosi spunti di riflessione e modalità pratiche per la gestione delle vostre giornate, desideriamo anticiparvi il prossimo argomento.
Se vi dicessimo che il vestito non fa il monaco, cosa vi viene in mente?…Abiti? Regole e norme per l’abbigliamento? Molto bene! Sul lavoro, ovviamente…