Tempo di lettura 2 minuti
C’erano una volta,
un architetto, un capocantiere ed un operaio edile… No, non è l’inizio di una storia, ma l’introduzione alla Business Note di oggi. Già, perché, dopo avervi parlato di ruolo, non potevamo esentarci dal fornirvi un’accurata definizione di “mansione”.
Supponiamo di trovarci all’interno di un cantiere: il capocantiere, l’architetto e l’operaio edile hanno ben chiaro il ruolo che ricoprono e così anche le loro mansioni. Il capocantiere sa bene che deve coordinare il lavoro delle risorse a lui sottoposte, l’architetto sa che deve progettare adeguatamente la costruzione, l’operaio sa che è sua piena responsabilità la realizzazione delle opere murarie.
Dal ruolo alla mansione
Una precisa definizione del ruolo porta con sè un’accurata assegnazione delle mansioni da svolgere. Questi due concetti sono strettamente collegati tra loro e dipendenti l’uno dall’altro: se conosco il mio ruolo all’interno dell’organizzazione, conoscerò anche i compiti da svolgere perché a determinati ruoli corrispondono precise mansioni.
Cosa si intende dunque per “mansione”?
Il codice civile viene in nostro aiuto e suggerisce che “la mansione è il compito esplicato nell’adempimento di una prestazione di lavoro. Affinché un contratto di lavoro non sia considerato nullo per indeterminatezza dell’oggetto (art. 1346 e 1418, co. 2, c.c.) occorre che le parti pattuiscano le mansioni per le quali il lavoratore è stato assunto (art. 2103 c.c.)”.
Per dirla in maniera più semplice e meno burocrate si definisce mansione:
“l’insieme di compiti assegnati in relazione al ruolo organizzativo ricoperto”.
Scarica la definizione in formato pdf.
Alla prossima Business Note!