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Ciao siamo Andrea, Daniela e Stefania e stiamo a Project Group come Steve Jobs stava ad Apple. Abbiamo forse esagerato un po’ con il paragone? Forse sì, ma nessuno può vietare a dei creativi di sognare. Vogliamo raccontarvi come cerchiamo di conciliare la parte più razionale della consulenza con la creatività, della quale Project Group è sempre alla ricerca.
Ecco a voi il diario di bordo che racconta come nasce e si realizza un’idea fun in Project Group.
DIARIO DI BORDO
Giorno 1
Pasqua si sta avvicinando e noi dell’ufficio marketing sappiamo che dobbiamo fare del nostro meglio per realizzare degli auguri che non deludano le aspettative. Armati di pc, brown paper e pennarelli colorati, abbiamo dato vita non solo ad una tempesta di cervelli, ma ad una vera e propria tempesta di idee! L’idea vincente è quella che nasce da un’esperienza raccontata da Andrea, che decidiamo di rivisitare secondo le nostre esigenze.
Idea trovata e domani, ciak si gira!
Giorno 2
Arriviamo in Project Group molto presto questa mattina per recuperare tutto l’occorrente: fari fotografici, cavalletti, ombrellini, bacinelle, uova, farina, granella… Ok, abbiamo tutto, si parte: destinazione casa di Andrea! Ad attenderci troviamo una colazione energizzante per fare il pieno di zuccheri e di buon umore necessari per affrontare la giornata. Con quella dose in più di caffeina in corpo, ci rimbocchiamo le maniche ed iniziamo il montaggio del set. Dove? Ovviamente in cucina: quale luogo migliore per preparare una gustosissima colomba in versione PG!
Gli ingredienti sono pronti, il set è montato e la tecnica di registrazione è stata scelta: lo stop motion. Questa tecnica permette di realizzare dei video d’effetto, semplicemente scattando e unendo più fotogrammi; nel nostro caso, per l’esattezza 292.
Scatti realizzati e domani, via al montaggio!
Giorno 3
La mattinata la dedichiamo alla ricerca della colonna sonora: “Il pranzo è servito”, programma del 1988 condotto dall’indimenticabile Corrado. Riusciamo, così, nel nostro intento: far riaffiorare dei piacevoli ricordi e al contempo far venire l’acquolina in bocca. Il lavoro ora è tutto in discesa; bisogna solo tagliare, incollare e spostare qua e là qualche fotogramma, aggiungendo talvolta qualche ticchettio e qualche scritta in sovrimpressione.
Giorno 4
Et voilà il video è servito!
Giorno 5
Carichiamo la nostra creazione sul nostro canale YouTube e diamo il via agli auguri di Buona Pasqua sui principali Social Network, come Facebook, Twitter, Google+, LinkedIn, tramite lo sharing del video.
Giorno 6
Apriamo YouTube e con piacere vediamo che il video ha raggiunto più di 11.000 visualizzazioni! Che soddisfazione! Ringraziamo tutti per il successo di questo video; siamo davvero orgogliosi di questo traguardo! Tutto ciò è, per noi, un grande stimolo per continuare a “crescere e far crescere”!