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A chi di voi non è mai capitato di dover utilizzare più attrezzature d’ufficio contemporaneamente, mentre queste erano dislocate in modo sparso e illogico sulla scrivania, assumendo le posizioni più strane? Letteralmente riversi sul tavolo, per cercare di afferrare il telefono che squilla, la penna, il post- it, un libro…non avete forse sognato una postazione all’insegna del comfort e dell’assoluta immobilità?

Design moderno e medicina sono sempre più attenti ai problemi di postura dei lavoratori e sempre più impegnati nell’elaborazione di postazioni d’ufficio confortevoli e funzionali.

La rivista “L’ufficio”offre suggerimenti interessanti in tal senso.

È necessario, innanzitutto, valutare la frequenza dell’uso delle attrezzature, in modo da disporre quelle più utilizzate nelle zone preferenziali (più vicine a noi), mentre le altre in luoghi secondari, ma comunque nel raggio d’azione delle braccia!

Tutto il superfluo va eliminato o accantonato.

Le gambe sotto la scrivania devono potersi muovere liberamente, motivo per cui si consiglia di spostare eventuali cavi e/o cassettiere mobili.

Sul piano è meglio non tenere oggetti con superfici riflettenti poiché, a meno che non vi vogliate abbronzare, potreste essere investiti da abbagliamenti indiretti, con ripercussioni negative sulla vostra vista…

Via libera a leggii e accessori da cancelleria, come portapenne, post- it e mouse pad, tutti rigorosamente a portata di mano.

Fantastica tutta questa agiatezza, ma non sarà un po’ troppo?! Il nostro corpo potrebbe rischiare di rimanere immobilizzato e allora sì, sarebbe un grosso guaio!