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Avete mai sentito parlare di Green Manager e Green Assistant? Ebbene, la seconda supporta il primo proprio nelle aziende cosiddette verdi.

A fronte di una tendenza tutta green, infatti, non potevano mancare nuove figure professionali ad hoc, in grado di mettere a frutto gli intenti ecologici dichiarati dalle diverse società.

Nel web è facile reperire informazioni riguardo i rispettivi profili.

Il Green Manager, ad esempio, è una figura che possiede tutte le caratteristiche del dirigente, con compiti e responsabilità specifici per la promozione ecologica dell’azienda; si occupa, tra gli altri, dell’avvio della produzione verde, individuando mercati potenziali, avviando nuove linee di prodotti, attuando azioni di marketing ad hoc; si dedica alla gestione ambientale delle attività aziendali e cerca nuove strategie utili al miglioramento della gestione energetica aziendale.

La seconda è invece di recentissima ideazione e, come è deducibile, appoggia le attività del manager, facendo da intermediaria tra questo e i diversi dipartimenti aziendali.

Oltre alle tradizionali competenze dell’assistente (puntualità, precisione, capacità organizzative, di gestione degli imprevisti e di situazioni di stress, conoscenza della lingua inglese e così via) la Green Assistant è chiamata a stendere linee guida aziendali in ottica green, come ad esempio quelle relative all’acquisto di materiali biodegradabili o di gestione di processi attenti al consumo energetico, e a tenersi aggiornata sulle eventuali agevolazioni per le imprese verdi o sulle tipologie di nuovi materiali.

L’aspetto decisamente positivo è la percentuale delle ricerche di profili Green Assistant, che l’indagine di Page Personnel (agenzia per il lavoro leader europeo) ha registrato essere quasi il 10% delle richieste totali per la divisione assistenti nel 2009, e in incremento (ben il 60% in più) l’anno successivo.

Assolutamente interessanti anche i valori retributivi, compresi tra un minimo di 21.000 euro l’anno sino a un massimo di 60.000.

Se questi dati non ci ingannano ed è vera la tendenza sempre più green della produttività, le nuove professioni verdi avranno davvero lunga vita.