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Navigando in Facebook mi imbatto in una fotografia (vedi qui sotto), commentata nel seguente modo: “IN-FORMAZIONE?! Sperimentiamo la “mistery box” – dal codice al prodotto”.

La curiosità sale. Cos’è la mistery box, che di “mistery” , per me, ha tutto? Lo chiedo a Laura Bianchetti, autrice della pubblicazione, nostra collega Project Group, nonché consulente di direzione, esperta di sviluppo delle risorse umane e management delle attività formative. Ma partiamo dal titolo del corso.

IO: “Innanzitutto: perché In-formazione?

L: “Pensato per un nostro importante cliente, il percorso formativo  “IN-FORMAZIONE?”, voleva dare l’idea di una partenza verso un risultato (pronti, ai blocchi, partenza, via) e di un apprendimento attraverso il gruppo e il confronto costruttivo. Ripensando alla fase progettuale non posso che ricordare la spinta propulsiva impressa dalla Direzione, soggetto determinante nella definizione del percorso e nella creazione della giusta motivazione”.

IO: “Arriviamo alla parola che ha attirato la mia attenzione: mistery box..che significa?

Laura: “Mistery Box è il nome di una esercitazione pensata da PG per “sollecitare” un rapporto sempre più stretto con il prodotto sul quale ogni giorno l’azienda lavora.  L’attività di carattere ludico consiste nel saper montare nel minor tempo possibile i componenti contenuti nella scatola restituendo un prodotto specifico ovvero passando dal codice al prodotto”.

IO: “Quali vantaggi e qualità di un approccio formativo di questo tipo?”

L: “Sicuramente il principio dell’imparare facendo e l’utilizzo del “gioco” come strumento educativo. Lodevoli le aziende che decidono di attuare queste metodologie innovative, poiché dimostrano attenzione per le proprie risorse rendendole protagoniste della propria crescita.”

Grazie Laura, sapevo che in “scatola” bolliva qualcosa di interessante….Buon lavoro!