Tempo di lettura 1 minuto

Avete mai visitato un museo aziendale? Beh, pare proprio che sia una valida alternativa turistica, un’occasione di arricchimento culturale e, perché no, d’acquisto.

Nato essenzialmente dall’esigenza di delineare e conservare la storia dell’azienda, in esso si ritrovano gli oggetti, i metodi, gli strumenti e le attività produttive di un’azienda e del suo territorio, divenendo punto di riferimento “tradizional-culturale” per la comunità in cui è inserito, oltre che meta interessante per qualunque appassionato del prodotto/brand in questione.

I vantaggi derivanti da tali esposizioni sono numerosi e tutt’altro che trascurabili: promozione e vendita diretta del prodotto, conoscenza e trasmissione positiva della propria immagine, valorizzazione del mercato locale, ma anche motivazione e stimolo dei dipendenti attraverso il coinvolgimento in un progetto comune.

Un caso esemplare è il museo Piaggio a Pontedera, inaugurato nel Marzo 2000 allo scopo di conservare la memoria storica dell’azienda. Oltre all’Esposizione Permanente delle collezioni Piaggio, Vespa e Gilera, la Fondazione sostiene e propone eventi artistici, come mostre mostre, concerti e spettacoli, ponendo un’attenzione particolare agli artisti del territorio.

Visitando il sito pare proprio che Internet assolva un ruolo importante nella diffusione e promozione della Fondazione…sarà davvero così? Quali i vantaggi effettivamente ottenuti?

Qui la curiosità incalza…