Tempo di lettura 2 minuti

I tuoi vestiti preferiti sono il 20% dell’intero guardaroba e li indossi l’80% delle volte; il 20% dei tuoi contatti sono quelli che senti più spesso (l’80% delle volte), mentre il restante 80% dei contatti li senti molto raramente (il 20% delle volte); chi lo dice? Il Principio di Paretoaltrimenti noto come Legge 80/20, che recita genericamente:

“la maggior parte degli effetti o dei risultati prodotti (80%) sono la conseguenza di un numero ristretto di cause (20%)”

Tale assioma prende il nome dal suo ispiratore Vilfredo Pareto, economista italiano del XIX secolo, che studiando la distribuzione dei redditi tra la popolazione, aveva notato che “in una data regione solo pochi individui possiedono la maggior parte della ricchezza”, e più precisamente “che il 20% delle persone detiene l’80% della ricchezza”.

Nel tempo, la teoria ha trovato vasta applicazione negli ambiti più disparati, tra cui quello della consulenza aziendale, e in particolare nei Sistemi di Controllo di Gestione e in quelli della Qualità. Si è sperimentato, ad esempio, che l’80% dei costi è determinato dal 20% delle attività svolte, e che l’80% del valore del magazzino è determinato dal 20% degli articoli totali; per quanto attiene al Controllo Qualità, invece, si è visto che il 20% dei tipi possibili di guasto in un processo produttivo genera l’80% delle non conformità totali, e che l’80% dei reclami proviene dal 20% dei clienti.

Sebbene i valori 80% e 20% siano indicativi, è interessante notare come i fenomeni citati, e altri ancora, seguano questa medesima distribuzione!

Come ogni lunedì, anche oggi vi offriamo la definizione del Principio di Pareto in formato pdf!