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Irene, nostra collega esperta di marketing, ha approfondito il significato della parola “networking”. Ecco qualche utile consiglio che ha voluto condividere con noi.

Per chi fa business le relazioni sono importanti, si sa. Sulla scia di questo pensiero di recente ho letto un estratto del libro “Il segreto di marketing più conosciuto al mondo” di Ivan Misner. Uno degli obiettivi del libro è dare agli imprenditori indicazioni utili per alimentare la crescita dei propri affari. Tra le indicazioni più importanti vi è anche il networking . Parola oggi molto usata, quasi abusata.
“Fare rete”, come citato nel libro,” vuol dire costruire relazioni tra persone con interessi e obiettivi comuni e/o complementari, con lo scopo di condividere informazioni, idee e risorse e creare nuove opportunità di sviluppo“.

Ho sempre considerato l’incontro con l’altro una valida opportunità di crescita personale. Ora anche professionale. Nonostante consideri i social network validi strumenti per intessere relazioni professionalmente valide, il contatto diretto è quello che, ad oggi, preferisco.

Recentemente ho partecipato ad eventi che, oltre ad avere un obiettivo formativo, avevano lo scopo di mettere in contatto professionisti provenienti da mondi anche molto diversi. E quello che ho capito è che ti giochi tutto con la prima impressione. Quando, in pochi minuti, devi raccontare chi sei e che cosa fai.

Quindi, per trarne il maggior beneficio, mai andare sprovvisti di elevator pitch, cioè di una breve descrizione di sé stessi da un punto di vista professionale.

Requisiti fondamentali? Sintesi, chiarezza ed efficacia ma soprattutto passione. Perché è la passione che siamo in grado di trasmettere quando parliamo del nostro lavoro, la prima cosa che spinge l’altro ad approfondire la nostra conoscenza professionale. E se la passione è supportata da un bagaglio di competenze tecniche di valore, i risultati di business potrebbero essere davvero interessanti.