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Alzi la mano chi non conosce i mattoncini LEGO: un vero classico per grandi e piccini, e l’azienda che li produce è un caso troppo interessante e curioso per essere ignorato. Dietro a quella moltitudine di colori e costruzioni fantasiose c’è la LEGO, azienda annoverata tra le 12 made in Denmark più virtuose, innovative e di successo.

Un libro, “Lego Story”, ne ripercorre la storia, le sfide, le sconfitte e i trionfi, sino a i giorni nostri. Il segreto di cotanta longevità sul mercato internazionale? L’impegno costante e intenso di chi ne ha, di volta in volta, preso le redini, ma anche la fedeltà all’idea originaria dell’azienda: il buon gioco, capace di stimolare la fantasia del bambino, la sua creatività e l’innata voglia di costruire. E non solo. LEGO si è distinta anche per l’impegno e l’interesse verso la costituzione di un gioco serio, che unisce divertimento e apprendimento, grazie al coinvolgimento di esponenti del mondo psico-pedagogico.

LEGO, insomma, pur con una storia piuttosto travagliata, è riuscita nell’intento di realizzare un prodotto resistente al tempo e agli inevitabili cambiamenti socio-economici e culturali, un vero classico con cui ancora oggi giocano migliaia di bambini e adulti in tutto il mondo.

Di seguito, il riassunto della prima parte del libro, una lettura coinvolgente e appassionante.