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E’ oramai assodato come, nell’attuale contesto socio-economico, caratterizzato da una sempre maggiore competitività e rapidità con la quale si innescano meccanismi di cambiamento, la formazione venga riconosciuta come un elemento strategico imprescindibile per imprese e lavoratori. Da qui la decisione da parte della Commissione UNI Servizi di adottare le norme ISO sui servizi di formazione a livello nazionale.

Attirata dal tema competenze e avvicinata al mondo della normazione sulla qualità della formazione, da uno degli esperti del Comitato Tecnico ISO “Education and learning services”, l’Ing. Giovanni Renzi Brivio; mi sono dedicata all’approfondimento della Norma UNI EN ISO 21001 ed ho colto l’occasione per partecipare al convegno “L’evoluzione delle norme sulla qualità della formazione”, tenutosi lo scorso 13 Febbraio a Roma.

La Norma ISO 21001 (ex 29990), è il primo standard internazionale di Gestione del Sistema di Istruzione e Formazione, il cui scopo è quello di migliorare i processi e la qualità delle istituzioni educative e i loro servizi e può essere applicato a tutte le organizzazioni che forniscono formazione formale e informale.

Spesso le Norme vengono vissute come fattori vincolanti e questo risulta vero solo se il loro rispetto non viene sostenuto da un’opportuna formazione e da una buona dose di ragionevolezza. “Le Norme legittimano l’efficacia dei processi formativi e possono agevolare l’incontro tra il mondo delle imprese e quello dei professionisti attraverso la certificazione delle competenze”, queste le parole del Dott. Zaffanella, Consigliere APAFORM, che sottolinea l’importanza di creare modelli che si ispirino alle Norme sulla formazione, per creare una logica sistemica alla base del processo di certificazione delle competenze.

Le aziende ormai crescono e cambiano più velocemente delle competenze delle risorse umane che operano al loro interno. È quindi innegabile che vi sia un problema di efficacia e qualità della formazione. È da qui che si è partiti per cercare di capire come poter innescare quel circolo virtuoso di sviluppo e qualificazione delle competenze. È in questo contesto che i nuovi standard UNI ISO 21001 possono rappresentare per enti di formazione formale e informale un elemento di crescita, miglioramento e innovazione della propria proposta formativa.

Il percorso è ancora lungo, ma chi ben comincia…

Se vuoi ricevere le slide integrali dell’evento invia una richiesta a info@projectgroup.it, saremo ben lieti di condividere con tutte tutto il materiale.